La Corte costituzionale annulla alcune norme della legge regionale della Calbria
La Corte Costituzionale con la sentenza n. 108/2011 ha annullato tutta una serie di norme della legge della Regione Calabria n. 8/2010. Tali norme espressamente prevedevano la stabilizzazione di un numero indiscriminato di precari e ipotesi di concorsi “riservati”. Con la sentenza in parola la Consulta sancisce il principio che le assunzioni sono possibili solo mediante concorso pubblico espletato secondo le procedure previste dalla legge. Leggi la sentenza Corte costituzionale n 108_2011