Comunicato DIRER-SIDIRSS
La Federazione DIRER e S.I.Dir.S.S., esprime viva soddisfazione per la stipula dell’accordo quadro sui comparti e sulle aree di contrattazione.
Si chiude così un lunga vicenda, iniziata con la riforma Brunetta che, imponendo la riduzione del numero dei comparti e delle aree, aveva fissato schemi troppo rigidi, e prodotto una tale confusione fra le professionalità, da impedire per anni la composizione di qualsiasi accordo.
Finalmente si è sciolto uno dei nodi principali, quello della definitiva separazione della Dirigenza Tecnica, Professionale ed Amministrativa, da quella Sanitaria e medica che ha visto impegnati da tempo i nostri sindacati, prima da soli, poi nella nuova Federazione ed ha avuto il forte sostegno della Confederazione Cosmed.
L’accordo rappresenta un successo per il lavoro svolto dalla Cosmed e ribadisce l’importanza fondante della scelta strategica di DIRER e S.I.Dir.S.S. di fondersi insieme .
La nuova area delle Funzioni locali vede, infatti, insieme la dirigenza degli Enti Locali, delle Regioni, la dirigenza amministrativa, professionale e tecnica del Servizio sanitario nazionale PTA ed i segretari comunali e provinciali per quanto previsto dalla riforma Madia.
L’accordo si fonda su complessivi 4 comparti e quattro aree : Funzioni centrali, Funzioni locali, Istruzione e ricerca, Sanità.
Viene così semplificato il sistema contrattuale salvaguardando però le differenze fra l’amministrazione centrale e quella locale, nonché la coerenza con la riforma della pubblica amministrazione che ha distinto i ruoli della dirigenza sulla base delle diverse funzioni.
Avremo un unico contratto della dirigenza delle Funzioni locali cui faranno riferimento due ruoli dirigenziali secondo la riforma Madia: quello Regioni e PTA e quello degli Enti Locali.
E’stata prevista anche la possibilità di istituire specifiche sezioni contrattuali per regolare aspetti peculiari dei rapporti di lavoro e ciò faciliterà senza dubbio le future intese.
E’ un passo avanti fondamentale per l’apertura dei rinnovi contrattuali.
Nella nuova area conserviamo la nostra rappresentatività e tutte le prerogative sindacali.
Possiamo cominciare a lavorare alla nostra piattaforma comune per il prossimo contratto.
La COSMED esce rafforzata perché è l’unica confederazione autonoma della dirigenza rappresentativa su tutte le quattro aree dirigenziali.
Il sindacato sta facendo la sua parte: ora per il Governo non ci sono più alibi.
Per una vera stagione contrattuale servono nuove risorse perché quelle stanziate sono chiaramente insufficienti.
Il Segretario Nazionale DIRER
Silvana de Paolis
Il Segretario Nazionale S.I.Dir.S.S
Franco Socci
Roma, 7 aprile 2016
Ecco l’Ipotesi CCNQ comparti ed aree 2016-2018 del 5 aprile 2016.